Un week-end di lavoro mi ha fatto pereder un po’ il ritmo del blog, ma rieccomi qui.
Dal 1994 commissiono post-test di campagne pubblicitarie e ci sono due cose che mi stupiscono sempre.
La prima è la diffusa resistenza delle aziende a spendere qualche migliaio di euro per verificare quale può essere stato l’effetto di un investimento di centinaia di migliaia, se non milioni.
La seconda è dover discutere ogni volta con l’istituto perchè voglio fare il post test almeno 1 mese dopo che è finita la campagna (gli amici di SWG con cui lavoro oramai da anni si sono QUASI rassegnati).
Normalmente tutti fanno partire la ricerca il giorno dopo la fine della campagna. Ora, se uno vuole testare il comunicato o se la pianificazione effettiva è stata in linea con quella prevista, sono d’accordo.
Però se questi non sono gli scopi della ricerca, cosa me ne faccio di sapere quante gente
L’informazione principale è se e quanto la comunicazione ha modificato il brand equity, spostando l’awareness e la percezione della marca nella mente dei consumatori, non quanta gente il giorno prima ha guardato quel programma o letto quel giornale.
E voi come le fate le ricerche post test?