Come blogger ogni tanto mi arrivano dalle agenzie di digital PR segnalazioni di diverse iniziative. La forma è simpatica e colloquiale, come se ci conoscessimo, cosa che non è quasi mai, ma la sostanza non differisce molto da quella di un comunicato stampa.
Questa volta il comunicato stampa me lo sono mandato da me, visto che per il prossimo Vinitaly sto seguendo l’organizzazione operativa di un convegno promosso dalla Cooperativa Vi.V.O., proprietaria dell’azienda per cui lavoro, e Vinitaly.
Credo che l’argomento possa interessare almeno una parte dei lettori di questo blog. Di seguito il testo integrale del comunicato stampa. Se vi sembra una modalità troppo arida, fate finta che sia bare bone marketing.
“IL VINO SI FA CON L’UVA: valorizzare il viticoltore per valorizzare il vino italiano.” Cantine Viticoltori Veneto Orientale e Vinitaly per discutere del ruolo della viticoltura nel sistema viti-vinicolo italiano.
La produzione dell’uva è evidentemente alla base del sistema viti-vinicolo, eppure negli ultimi anni il coinvolgimento del comparto viticolo nelle discussioni per definire le strategie di sviluppo del vino italiano è stato marginale.
Il rischio di non tenere conto delle esigenze di chi lavora in vigneto è quello trovarsi di con un settore del vino italiano che da una parte conquista quote crescenti del mercato mondiale e dall’altra vede una riduzione della disponibilità di uva. L’ultima vendemmia, quantitativamente la più bassa degli ultimi 60 anni, è sicuramente un campanello d’allarme in questo senso.
Per discutere del ruolo dei viticultori, il contributo che devono dare e le risposte che possono ricevere dagli altri comparti del sistema viti-vinicolo, Cantine Viticoltori Veneto Orientale e Vinitaly hanno organizzato un convegno in occasione del prossimo appuntamento veronese.
Martedì 27 marzo alle ore 10:30 presso la Sala Salieri del Palaexpo della Fiera si terrà il convegno dal titolo:
“IL VINO SI FA CON L’UVA: valorizzare la figura del viticoltore per migliorare la competitività del vino italiano.”
Il convegno, moderato da Lorenzo Biscontin, Direttore Generale della cantina Bosco Viticultori, vedrà la partecipazione di importanti personalità, espressione dell’intero sistema viti-vinicolo italiano:
- Maurizio Gily – Direttore Responsabile Millevigne.
- Adriano Orsi – Presidente Comitato Vitivinicolo Fedagri.
- Lucio Mastroberardino – Presidente Unione Italiana Vini.
- Stefano Graziani – Presidente Med&A.
- Marco Simonit – cofondatore della Scuola Italiana di Potatura della Vite
Cantine Viticoltori Veneto Orientale (Vi.V.O. s.a.c.) è la nuova realtà nata dalla fusione tra la Cantina di Campodipietra e la Cantine Produttori Riuniti del Veneto Orientale.
Con ben otto stabilimenti produttivi e un fatturato aggregato superiore a 30 milioni di euro, Cantine Viticoltori Veneto Orientale ha una base sociale di 2.120 soci, attivi su oltre 3.200 ettari di vigneto per un totale di oltre mezzo milione di quintali di uve prodotte annualmente.
Rappresenta quindi una delle principali cooperative vitivinicole italiane e punta a rafforzare la posizione delle cantine partecipanti nel panorama enologico nazionale ed europeo.
Cantine Viticoltori Veneto Orientale controlla anche Gruvit srl e Bosco Viticultori srl, presente in Italia ed oltre 20 mercati esteri con le etichette Vini dei Cardinali, Bosco dei Cirmioli e Villa Chiara.
Il fatturato complessivo del gruppo che fa capo a Vi.V.O. ha superato nel 2011 i 50 milioni di euro, con una crescita di oltre il 10% rispetto all’anno precedente.
Sarò ben lieto di partecipare.. però devi metterci tu, i fuochi artificiali..!
Buon Lavoro..!