L’altro giorno ero in banca e mi è venuta in mente la parabola del figliol prodigo (secondo me una delle meno emotivamente comprensibili di tutto il vangelo) quando mi hanno descritto la nuova promozione per attirare nuovi clienti e nuova liquidità.
Saputo che ho dei soldi nel conto arancio mi hanno segnalato una promozione che riserva condizioni speciali (costo del conto, costi deposito titoli, carte di credito ecc..) per chi porta nel conto almeno X € e li tiene in conto corrente o investimenti per almeno 3 anni.
Ora io non ho € da spostare, anche perchè il conto arancio lo tengo solo per eventuali pagamenti on line e da tempo utilizzo prevalentemente il conto presso la mia banca “normale”.
Cosa dovrei fare? Spostare soldi sul conto arancio fino ad arrivare ad avere la cifra da riportare sull’altro conto.
Mentre mi descrivevao la promozione mi è anche venuto in mente l’intervento di un professore americano ad un seminario centromarca di circa 10 anni fa sulla fidelizzazione della clientela. Questo signore, che aveva scritto un libro che si chiamava “Loyalty” si chiedeva come si inserissero le promozioni che offrivano ai clienti prospects prezzi o condizioni migliori di quelle riservate ai clienti attuali (magari anche con un alto volume d’affari con l’azienda) nelle strategia di fidelizzazione della clientela e di lifetime value del cliente.
A distanza di tanti anni, continuo a chiedermelo anch’io.